16 aprile 2025 – Più cuore nelle mani: l’esperienza dei Camilliani di Acireale

16 aprile 2025 – Più cuore nelle mani: l’esperienza dei Camilliani di Acireale

Ieri sera, 16 aprile, il Rotary Club Catania Ovest in Interclub con Acireale e Viagrande 150 ha vissuto un momento profondamente emozionante durante l’incontro col Padre Camilliano Dario Giuseppe Malizia. Intervistato dal giornalista e Past President del nostro Club Alberto Lunetta, padre Malizia ha condiviso con grande umiltà e intensità il suo straordinario percorso di […]

Ieri sera, 16 aprile, il Rotary Club Catania Ovest in Interclub con Acireale e Viagrande 150 ha vissuto un momento profondamente emozionante durante l’incontro col Padre Camilliano Dario Giuseppe Malizia.

Intervistato dal giornalista e Past President del nostro Club Alberto Lunetta, padre Malizia ha condiviso con grande umiltà e intensità il suo straordinario percorso di fede e di vita, capace di scuotere le coscienze e accendere riflessioni profonde.

Nato a Palermo, avvocato, volontario, missionario, oggi sacerdote camilliano e responsabile delle opere camilliane di Acireale: il cammino di padre Malizia è iniziato tra i poveri dello ZEN 2 e della Missione di Speranza e Carità di fratel Biagio Conte, passando per i campi profughi, fino ad abbracciare la consacrazione totale della sua vita al servizio degli ultimi e dei malati.

Con toccanti parole ha raccontato il suo travaglio interiore, le sue paure, le sue scelte radicali, e il lento ma inesorabile ascolto di una vocazione che lo ha portato a dire un grande “sì” al Signore e ai fratelli più sofferenti.

“La mia inquietudine – ha detto – era in realtà un invito di Dio ad amare senza riserve, a servire senza compromessi.”

Nel corso della serata, padre Dario ha anche presentato le attività delle Opere Camilliane di Acireale, in particolare della Casa Sollievo San Camillo, un centro di accoglienza diurna che ogni giorno offre un pasto caldo, un servizio docce, cambio abiti, assistenza medica e un centro di ascolto per famiglie in difficoltà. Un luogo dove il volto di Cristo si riconosce negli occhi degli ultimi.

L’incontro organizzato nell’ambito del programma rotariano che promuove l’accoglienza della diversità, l’equità e l’inclusione, alla presenza della Referente DEI per l’area Etnea , dott. Gabriella Caruso, si è concluso con un confronto aperto tra i soci dei tre club su come sostenere concretamente queste strutture, che rappresentano un faro di speranza e carità nel nostro territorio.

Una serata che ci ha lasciato nel cuore non solo la testimonianza di un uomo di Dio, ma anche un invito a non restare indifferenti. A servire. A donare. A fare la differenza, come lui.